La linea sottile
Tra il 1991 e il 1995 si consumano due conflitti accomunati dall’accanimento sul corpo femminile: in Bosnia lo stupro è lo strumento con cui l’esercito serbo persegue l’azzeramento della comunità musulmana e in Somalia alcuni militari italiani impiegati nella missione di pace Onu commettono sevizie sui civili.
L’italo-croata Nina Mimica e l’italiana Paola Sangiovanni individuano due storie lontane e complementari e costruiscono attorno ad esse una riflessione equilibrata e ragionata sul prezzo della violenza: per chi la subisce così come per chi la compie.
Il film è stato patrocinato da Amnesty International.